Friday, October 3, 2008

L'uomo della pioggia



Aspetando te, fuori nella piazza
Sento il camino della note scura
Tremendo dal ritmo del vento che danza
Le foglie dei alberi urlano, paura !

Il cielo oscura le sue sopraciglie
E lacrime frede getta su di me
Mi sembra di essere io la cipolla
Perche altri nella piazza grande non ce nè

Ecco dove esci, bella come sempre
Dagli occhi blu, come il cielo di maggio
Strano, in un attimo smette di piovere
E vedo il vento che si parte per viaggio

Mi guardi un attimo, poi, mi sorridi
Spariscono i nubbi, brillano le stelle
Mi dici poi: Uomo della pioggia,
Io e la Primavera siamo gemelle

Echo perche ... dico ! Adesso,
Capisco che vale la pena d’asspetare
Il vento e la pioggia erano il prezzo
Che per un amore sinciero si debba pagare.

Scritto da : Leonard Seiti

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